MIGLIOR FILM

MIGLIOR FILM

Fino a dicembre Brokeback Mountain era il frontrunner assoluto. Nessuno avrebbe messo in discussione la sua vittoria. Uscito al momento giusto (verso la fine dell'anno), liberale e coraggioso (ma non "disturbante"), il film di Ang Lee non aveva praticamente concorrenti, se non forse Memorie di una Geisha. Quando poi Geisha ha floppato al box office e le critiche l'hanno stroncato, Brokeback era davvero il numero uno nella lista dei film dell'anno. Poi, improvvisamente, la gente s'è ricordata di un film uscito (negli States) a inizio estate. Crash di Paul Haggis. Ha cominciato a vincere premi, a raccogliere consensi, a raggiungere lo status (a volte fortemente indotto) di "culto". Oggi, a due giorni dalla Notte Santa, c'è chi giura che Crash verrà eletto il Miglior Film del 2005.

I candidati al premio del Miglior Film dell'anno sono:

“BROKEBACK MOUNTAIN” (Focus Features)
A River Road Entertainment Production
Diana Ossana and James Schamus, Producers

“CAPOTE” (UA/Sony Pictures Classics)
An A-Line Pictures/Cooper’s Town/ Infinity Media Production
Caroline Baron, William Vince and Michael Ohoven, Producers

“CRASH” (Lions Gate)
A Bob Yari/DEJ/Blackfriar’s Bridge/ Harris Company/ApolloProscreen GmbH & Co./Bull’s Eye Entertainment Production
Paul Haggis and Cathy Schulman, Producers 

“GOODNIGHT, AND GOOD LUCK.” (Warner Independent Pictures)
A Good Night Good Luck LLC Production
Grant Heslov, Producer

“MUNICH” (Universal and DreamWorks)
A Universal Pictures/DreamWorks Pictures Production
Kathleen Kennedy, Steven Spielberg and Barry Mendel, Producers  

Innanzitutto c'è da considerare un fatto importante: quest'anno manca il colossal, manca il filmone di massa, invece quasi sempre presente negli anni scorsi (dal Signore degli Anelli, a The Aviator,  da Gladiator a Chicago). Quest'anno i candidati sono tutti film di nicchia, costati poco e che soprattutto sono stati visti poco anche in America. Munich ad esempio, costato 70 milioni di dollari, ne ha incassati solo 40: un evento straordinario per un film di Spielberg. Parlando di incassi, il film che ha guadagnato di più è Brokeback Mountain, che costato 20 milioni, ne ha incassati fino a questa domenica 75. Non ha quindi superato la soglia dei 100 (che canonicamente fa diventare un film, un successo), ma in rapporto al costo, è il film che ha guadagnato di più quest'anno, segnando anche tra l'altro il record storico della più alta media per sala a dicembre, entrando così nella storia del cinema anche dal punto di vista degli incassi (che gli Oscar considerano SEMPRE). Quindi Brokeback ha sicuramente dalla sua l'aspetto del successo economico del film. Inoltre, quello che davvero rende questo film IL film dell'anno, è proprio la sua penetrazione nella cultura pop mondiale: un sito no-profit specializzato in ricerche di questo tipo (scusate ma ora non ricordo la fonte!) ha segnalato che la parola "brokeback" è la parola più cercata nei motori di ricerca cinematografici di quest'anno, seguita a ruota da "brangelina". E non è da sottovalutare o irridere questa considerazione: battere "brangelina" significa essere entrati di prepotenza nell'universo immaginifico e schiettamente popolare della cultura di massa. L'Academy se ne sarà accorta? Eppure Crash continua a mietere successi e premi. Non che non sia un film meritevole di considerazione, ma penso sia abbastanza sopravvalutato. Ho visto Crash al cinema in novembre e devo dire di averlo trovato un ottimo film. L'ho rivisto in dvd a fine febbraio e, dio, come mi è sembrato già vecchio e "falso". Ci sono film che crescono nella memoria, altri che invece scompaiono lentamente. Crash è quasi scomparso dalla mia mente. Brokeback no. Ma il film di Haggis ha dalla sua parte una tematica scottante e di estrema attualità, e l'America ha forse un bisogno psicologico più grande di film come Crash che di struggenti storie d'amore. Forse gli Oscar vorranno premiare l'attualità e il coraggio più dichiarato di questo film? Vediamo poi anche il numero di candidature. Brokeback ne ha raccolte 8, Crash 6. Però, il primo è stato scandalosamente snobbato per il montaggio (che è invece una delle straordinarie virtù del film), e negli ultimi 10 anni NESSUNA pellicola che non era stata candidata per il montaggio ha vinto come miglior film. Crash invece è nominato per l'editing, e quasi sicuramente lo vincerà. Questo è un valore aggiunto per questo film, anche perchè il montaggio è una delle parti fondamentali di un film, quasi al pari della regia. Lo scontro sembra veramente sul filo di lana, anche se Ang Lee sembra ormai il vincitore annunciato per la regia, quindi Brokeback come film ha qualche punto percentuale in più. Gli altri film zoppicano quanto a chance: Capote è l'outsider, oltretutto è un'opera prima, quindi è praticamente fuori dalla lista (anche se dopo American Beauty questa regola non vale più..). Goodnight, and good luck a onor del vero potrebbe essere il film che gode tra i due litiganti, anche se andrebbe contro ogni previsione. Il film di Clooney è amatissimo in patria, e parlando di comunicazione e libertà di stampa, è particolarmente sentito anche dal mondo del cinema e showbiz. Potrebbe scalzare gli altri due film solo se i votanti dell'AMPAS, indecisi se dare il loro consenso a Brokeback o a Crash decidessero di trovare una terza strada. Munich di Spielberg ha i suoi supporter, ma, oltre ad essere un discreto flop commerciale, non è certo sui livelli dei precedenti oscarizzati Salvate il Soldato Ryan  e Schindler's List. Quindi sfida fulmicotonica tra Brokeback e Crash.

Finalmente, ho visto tutti e 5 i candidati: ecco la mia chart:

1.  Brokeback Mountain: A

2.  Capote: B/B+

3.  Goodnight, and Good Luck: B

4.  Crash: B-

5.  Munich: B-

 

Considerazioni finali:

VINCERA': Brokeback Mountain (se esiste un Dio)

IO TIFO PER: Brokeback Mountain

POTREBBE SCONVOLGERE: Goodnight, and Good Luck

AVREBBE MERITATO LA CANDIDATURA: King Kong di Peter Jackson

A domani per gli ultimi commenti, le attese, i giudizi, le mie previsioni finali per tutte le categorie e un sabba di preghiera propiziatorio per Brokeback.